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Riscontro all’articolo “Troppi maschi nella mostra di architettura” LaRepubblica del 27.09.2023

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Roma, 28 settembre 2023 OGGETTO: Riscontro all’articolo “Troppi maschi nella mostra di architettura” LaRepubblica del 27.09.2023 Alcuni destinatari della lettera di @roma.maschissima decidono di rispondere alle nostre sollecitazioni nell’articolo “Troppi maschi nella mostra di architettura”, a firma di Paolo Boccacci, pubblicato sul quotidiano LaRepubblica di mercoledì 27 settembre 2023. Sono Marco Delogu, Presidente di Azienda Speciale Palaexpo, Jacopo Costanzo e Gabriele Corbo, che l’articolo definisce ‘curatori’. Nelle dichiarazioni di Marco Delogu, si legge: «Probabilmente un minimo di attenzione in più poteva essere messa – ribatte Marco Delogu, alla guida dell’Azienda Palaexpo che ha prodotto la mostra – ma come presidente non posso avere un ruolo da vigile su quanti uomini e donne ci sono nelle mostre che produciamo». Se non è lei, chi ha il ruolo di vigilanza? Chi a Palaexpo ha il compito di verificare che i contenuti delle mostre curate e allestite nei propri spazi e sotto la

LETTERA ROMA MASCHISSIMA

All'Assessorato alla Cultura di Roma Capitale All'Azienda Speciale Palaexpo Ai Curatori e ai/alle Partecipanti della mostra ‘ROMA NOVISSIMA. DIREZIONI CONTEMPORANEE DEL PROGETTO D'ARCHITETTURA A ROMA’  Alla cittadinanza tutta    Per conoscenza: Al Consiglio Nazionale degli Architetti, Conservatori, Paesaggisti e Pianificatori All’Ordine degli Architetti, Conservatori, Paesaggisti e Pianificatori di Roma All’Assessorato alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e alle Pari Opportunità di Roma Capitale     Roma, 25 settembre 2023     OGGETTO: ROMA MASCHISSIMA / Mostra ‘ROMA NOVISSIMA. DIREZIONI CONTEMPORANEE DEL PROGETTO D'ARCHITETTURA A ROMA’   Riteniamo che la mostra in oggetto, ‘ROMA NOVISSIMA. DIREZIONI CONTEMPORANEE DEL PROGETTO D'ARCHITETTURA A ROMA’, inaugurata il 22/09/2023 presso il Mattatoio (Palaexpo) in Roma, sia problematica dal punto di vista della parità di genere.  Consideriamo infatti che, in occasioni come questa, non ci si possa esimere da